Il Naufragio dell’Essere
Naufraghi dell'Essere: Quando la Superficialità Ci Fa Perdere
Viviamo in un'epoca in cui l'apparenza conta più della sostanza, dove le influenze esterne modellano le nostre aspirazioni, i nostri desideri e persino le nostre relazioni. Ma cosa succede quando ci accorgiamo che tutto ciò che abbiamo costruito non ci appartiene veramente? Quando scopriamo che stiamo vivendo su un'isola che non è la nostra, dispersi in un mare di superficialità?
Il Naufragio dell’Essere
Quante volte ci siamo persi in cose che non ci appartenevano? Quante volte abbiamo dato peso a parole, giudizi o status che, in fondo, non avevano alcun valore reale?
Seneca scriveva: "La maggior parte degli uomini si lamenta della cattiveria del destino, ma non sono sopraffatti dal fato, bensì dalla propria incapacità di vivere."
Viviamo condizionati da ciò che ci circonda senza renderci conto che, lentamente, ci stiamo allontanando da noi stessi. Siamo sempre più influenzati da modelli imposti e meno capaci di ascoltare la nostra voce interiore.
Il Veleno dell’Esteriorità
Ciò che inizialmente è esterno diventa interiore, ma non personale. La società ci impone modelli da seguire: successo, bellezza, relazioni perfette, status. Assimiliamo questi standard senza nemmeno chiederci se rispecchino davvero i nostri valori.
Platone affermava: "Coloro che sono capaci di vedere oltre le ombre e le menzogne della loro cultura non saranno mai compresi, e molto meno creduti, dalla maggioranza."
E così iniziamo a desiderare ciò che in realtà non vogliamo, perdiamo il contatto con la nostra essenza e ci troviamo alla deriva, incapaci di capire chi siamo realmente. Il rumore del mondo copre la nostra voce interiore, e smettiamo di chiederci se ciò che inseguiamo abbia davvero significato per noi.
Relazioni che Naufragano nella Superficialità
Tutto questo si riflette nei nostri legami. Coppie che scoppiano perché costruite su bisogni momentanei e non su una vera connessione. Amicizie che si dissolvono per mancanza di comunicazione e per orgoglio. Rapporti fragili, effimeri, che crollano al primo soffio di vento.
Eraclito ci ricorda: "Non ci si può bagnare due volte nello stesso fiume." Le relazioni devono essere nutrite, devono evolvere con la vita. Ma se ci lasciamo trasportare dalla superficialità, diventeranno navi alla deriva, senza una rotta chiara.
Troppo spesso le persone si allontanano non per reali differenze, ma perché smettono di comunicare, di capirsi. Ci si lascia per incomprensioni che, con il dialogo, si sarebbero potute risolvere. Il tempo, anziché essere un alleato, diventa un abisso tra due persone.
Ritrovare la Rotta: Tornare a Noi Stessi
Per non naufragare, dobbiamo riconoscere ciò che è nostro e ciò che è stato installato dall’esterno. Dobbiamo chiederci: Chi sono io senza tutto ciò che mi è stato imposto?
- Tornare all'autenticità: riscoprire i propri valori, ascoltare il proprio cuore senza lasciarsi influenzare dal rumore del mondo.
- Riaprire il dialogo nelle relazioni: parlare, confrontarsi, comunicare davvero senza paura di mostrare fragilità.
- Comprendere che il vero amore e la vera amicizia non nascono dalla perfezione, ma dalla sincerità.
Marco Aurelio affermava: "La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri." Solo chi è consapevole di ciò che è davvero importante può costruire legami solidi e autentici.
Il Faro nella Tempesta
Il mare della vita è pieno di inganni e illusioni, ma chi riesce a navigare con il proprio cuore come bussola non si perderà. Se ti senti alla deriva, chiediti: sono io che voglio questo, o è il mondo che mi ha convinto a desiderarlo?
Epitteto ci lascia con una verità essenziale: "Non sono le cose in sé a turbare gli uomini, ma i giudizi che gli uomini formulano su di esse."
Forse è ora di cambiare giudizio, di smettere di naufragare e tornare a essere il capitano della nostra anima.
"L’amore vero non stringe nodi, li scioglie. Non li crea, li dissolve. Se vuoi amare davvero, sciogli i nodi. Non stringerli, non crearne di nuovi."
Stefania Colasanti

Cara Stefania un commento meraviglioso. Io te lo sintetizzo con il mio credo per eccellenza: All' ' AUTENTICITÀ che non baratterò per nessuno motivo al mondo : la chiave per tutto è racchiusa lì. Complimenti Scrittora cara❤️ Margherita Liberatore
RispondiElimina* un articolo meraviglioso
RispondiEliminaCara Margherita..il segreto è proprio nel restarci fedeli..e se inciampiamo, va bene, diventiamo ancora più consapevoli di chi siamo.. un abbraccio e grazie♥️
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