Sgombero Forzato 2.0: Gaza in Vendita, Chi Firma il Contratto della Vergogna?

 

Sgombero Forzato 2.0: Gaza in Vendita, Chi Firma il Contratto della Vergogna?



🔻 Dati, numeri e strategie politiche dietro lo sfollamento della popolazione palestinese 🔻

 Un popolo sradicato: Gaza tra bombe, sfratti e morte

La Palestina continua a sanguinare, ma questa volta la guerra non è fatta solo di missili e distruzione. Dopo le bombe arriveranno i contratti. Un processo di pulizia etnica mascherato da soluzioni geopolitiche: deportazioni, reinsediamenti forzati e terra svuotata per nuovi interessi economici e strategici.

I numeri della devastazione:

  • Oltre 48.200 morti dall’inizio del conflitto, più della metà donne e bambini (AP News)

  • Più di 111.600 feriti e migliaia di dispersi

  • 90% della popolazione sfollata, senza più una casa (AP News)

  • 245.000 abitazioni distrutte o inagibili (AP News)

Mentre le case crollano sotto le bombe, i potenti del mondo scrivono piani di "riorganizzazione". Ma cosa significa davvero?

 Il piano Trump-Netanyahu: pulizia etnica o riqualificazione urbana?

Un’inchiesta di The Guardian ha rivelato che Trump e Netanyahu stanno valutando un piano per ridisegnare Gaza. Il piano prevede: ✅ Rimozione forzata di milioni di palestinesiGaza sotto controllo americanoProgetti turistici e di sviluppo al posto delle attuali città distrutte

💬 Benjamin Netanyahu ha dichiarato:  "Nelle guerre la gente se ne va."  "Non si tratta di pulizia etnica, ma di gestione della crisi."  "150.000 palestinesi hanno già lasciato Gaza negli ultimi due anni, spesso con incentivi economici." (HuffPost)

📌 Hamas e l’Autorità Palestinese hanno respinto il piano, definendolo una dichiarazione di guerra (El País)

💰 Chi guadagna dallo sgombero forzato di Gaza?

Non è solo una questione politica, c’è un business dietro.

📊 Chi trae vantaggio dalla distruzione di Gaza?  Imprese immobiliari e turistiche: Progetti di lusso sulle macerie (The Guardian)  Industria bellica: Il conflitto alimenta le vendite di armi in tutto il mondo  Investitori stranieri: Fondi e aziende interessati a espandersi nella regione.

Mentre i palestinesi vengono cacciati, la loro terra viene messa all’asta.

⚠️ Il silenzio internazionale: complicità o paura?

Egitto e Giordania hanno già respinto il piano 🇺🇸 Gli USA e l’Europa rimangono in silenzio, aspettando di capire dove soffierà il vento 📢 L’ONU ha condannato le deportazioni forzate, ma senza azioni concrete

Il rischio? Normalizzare la pulizia etnica, trasformando Gaza in un esperimento di sfratto di massa.

📢 Conclusione: e noi?

Non possiamo far finta di non vedere. Non possiamo lasciare che il mondo continui a giustificare il genocidio come “gestione della crisi”. Non possiamo accettare che un popolo venga cancellato senza che nessuno alzi la voce.

La Palestina non è in vendita. Gaza non è un affare immobiliare. E tu, lo accetti o scegli di alzare la voce?

Oggi è Gaza. Domani, chi sarà il prossimo? Il mondo intero non è forse in vendita, pezzo dopo pezzo?

👉 Condividi, diffondi, non restare in silenzio.

#Gaza #StopGenocidio #VeritàScomode #PalestinaLibera #DirittiUmani


Stefania Colasanti

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