"BLOG NON PER TUTTI: UN ANGOLO DI NARRATIVA E POESIA DOVE SOCIOLOGIA, PSICOLOGIA E LIFE COACHING SI INTRECCIANO CON UMILTÀ, OFFRENDO RIFLESSIONI CHE ISPIRANO E ACCOMPAGNANO, LIBERE COME UNA COLOMBELLA IN VOLO."
DONNE di NUVOLE - Salvatore Pettirossi - IL FEMMINICIDIO
Intervista a Francesca Chiavegato POESIE DAL CASSETTO LE POESIE CHE VENGONO DAL CUORE C’è un cassetto, a Verona, dove abitano parole silenziose, nate dall’osservazione della vita e custodite con cura per anni. In quel cassetto, Francesca Chiavegato ha raccolto i suoi pensieri più intimi, i suoi sogni, le riflessioni sulla natura, sui giovani, sull’amore e sul tempo che passa. Amante degli animali, con il dono raro di saper sorridere alla vita anche nelle sue pieghe più fragili, Francesca esordisce con la sua prima raccolta poetica “Poesie dal Cassetto”, edita da Abra Books. Un’opera che racchiude 90 poesie, scritte nel tempo, che ora prendono voce e forma sulla pagina. L’abbiamo incontrata per farci raccontare cosa significa, oggi, scrivere poesia. 1. Ciao Francesca, iniziamo con una domanda mai scontata: Da dove nasce per te il bisogno di scrivere poesie? È un’urgenza interiore,...
"Gli aiuti internazionali sono sempre ben accetti. Ma a un certo punto, quando ti ritrovi la casa piena di soldatini, aerei e carri armati giocattolo, viene naturale chiedersi: 'Grazie… ma mo’ famo da soli?'" Una storia di fantapolitica Immaginate la scena. Ufficio presidenziale di Kiev. Zelensky si passa una mano tra i capelli, sospira, poi afferra il telefono. Dopo un attimo di esitazione, compone il numero. Dall'altra parte, una voce bassa e calma risponde. "Da?" "Ciao, Vladimir... lo so, lo so, sei arrabbiato. Anch'io, guarda. Ma senti, metti su il caffè che arrivo. Ci facciamo due chiacchiere e magari anche la pace. Che ne dici?" Silenzio. Poi un respiro profondo. "Ti aspetto." Ecco, se bastasse un caffè per sistemare le cose, la geopolitica sarebbe un affare molto più semplice. Ma qui parliamo di realpolitik, di giochi di potere, di strategie economiche e di una guerra che nessuno sembra voler chiudere, se non quelli che la...
In molte storie di disagio giovanile, siamo pronti a puntare il dito contro la società, i social media, la precarietà del lavoro. Ma cosa succede quando il vero nemico si nasconde tra le mura domestiche? La storia che voglio raccontarvi oggi è vera e rappresenta un esempio di quanto sia complesso e invisibile il sistema che a volte imprigiona i giovani, impedendo loro di crescere, maturare e costruire un futuro autonomo. Una realtà universale: oltre le religioni e i costumi Questo problema non conosce confini geografici o culturali. Lo si trova ovunque: in famiglie di diversa provenienza, religione e tradizione. Cambiano le regole imposte, ma la dinamica resta sempre la stessa. La radice comune? L’ignoranza e il maledetto denaro . L’ignoranza si manifesta nel controllo oppressivo, nella manipolazione emotiva, nell’incapacità di riconoscere i figli come individui con sogni e desideri propri. E poi c’è il denaro, che diventa un’arma per mantenere la dipendenza: stipendi che finisco...
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